In The Style Of Brad Paisley
Di Miguel Ángel Ariza
Questa settimana parliamo di un vero re delle vendite di
dischi di questo secolo e soprattutto nel suo paese d'origine, gli Stati Uniti,
che è principalmente il paese dove ancora se ne vendono. Oltre al merito
commerciale, il personaggio della settimana per noi ha un valore aggiunto, legato al nostro meraviglioso mondo
delle sei corde, che ci permetterà di parlare del sistema 'B-Bender' o, nel suo caso, il 'G-Bender'
che probabilmente molti neofiti non conosceranno. Parliamo oggi di un
chitarrista chiamato Brad Paisley, molto attaccato al suo cappello da cowboy e alla sua incredibile collezione di
chitarre.
Tra le tante Telecaster
che ha -quasi nessuna con il marchio Fender
ma fatte dal suo liutaio di fiducia Bill
Crook-, quasi tutte hanno installato il già citato sistema 'G-Bender'. Cosa consente di fare questo sistema al buon Brad? Fare in modo che i suoi
bending sulla corda del Sol suonino come un pedal steel. Come si fa? Si
allaccia la tracolla al tipico perno della chitarra ma questo è collegato al
sistema in modo che, quando si tira giù la chitarra, fa un bending sulla terza
corda come succede con le leve di un pedal steel. Qui risiede uno dei segreti
che dovrai imparare se vorrai suonare come questo nuovo re del country moderno.
Un altro dei segreti di Pulcinella della sua strumentazione
è che dovette riacquisire quasi tutto nel 2010 a causa delle inondazioni che colpirono Nashville, quando perse i suoi tesori più preziosi. Non è la prima
volta che parliamo di quel disastro su Guitars Exchange; vi abbiamo detto
che anche Rich Robinson dei Black Crowes perse qualche gioiello in
quell’occasione, ma pare che a Brad Paisley toccò la parte peggiore e dovette
mettere insieme quasi completamente y ex-novo la sua strumentazione live.
Fece rifare tutto sulla base di nuovi modelli custom, quasi tutti
con finitura 'Paisley' (alla James
Burton) realizzati da Bill Crook, ma ci furono anche nuove acquisizioni come una Fender Stratocaster del 1965 ridipinta
in color Fiesta Red o una Fender Telecaster del
‘52. La sua storia d'amore con Fender non finisce con queste chitarre visto
che in tour possiamo vederlo usare due Fender
Deluxe Reverb, un Blackface e un
Silverface. Naturalmente, a questi
amplificatori classici aggiunge un po' di testate e combo Dr Z.
Elettriche a parte, ha anche un proprio modello Signature di Gibson J-45.
Per quanto riguarda i suoi pedali, l’abbiamo visto in tour
con veri e propri classici come l’Ibanez
TS-808 Tube Screamer, il Boss DD-3,
Wampler Analog Echo e il Maxon Analog Delay.
Questi sono alcuni dei segreti del suo suono; ciò che non
siamo in grado di spiegare qui è il segreto del successo di un ragazzo che ha
già 19 numeri uno nelle classifiche americane di Billboard. Certo, quando suo
nonno gli regalò la sua prima chitarra, una Danelectro
Silvertone 1451, non poteva immaginare che sarebbe stato un investimento
così fruttifero…