Semplicemente una gioia

Di Paul Rigg

Robert Jon & The Wreck hanno pubblicato il loro quinto album in studio Last Light On The Highway l'8 maggio 2020, ed è uno spettacolo. 

La band di Orange County, guidata dal chitarrista e cantante Robert Jon Burrison, è composta dal batterista Andrew Espantman, dal tastierista Steve Maggiora, dal chitarrista Henry James e dal bassista Warren Murrel, a cui si aggiungono alla voce Mahalia Barnes, Jade McRae e Juanita Tippins. Il loro ultimo album, 11 brani, è stato prodotto dalla band e da Jeff Frickman.
  

Dal loro album di debutto, Fire Started nel 2011, Robert Jon & The Wreck hanno pubblicato album ed EP e hanno fatto un frenetico tour in tutto il mondo, vincendo premi come ''Best Blues'', ''Best Rock'' e ''Best Live Band'' agli Orange County Music Awards. Hanno anche condiviso il palco con artisti come Buddy Guy, Joe Bonamassa, Eric Gales, Walter Trout, E Rival Sons, tra molti altri; proprio Bonamassa ha detto che la band "mantiene viva la storia del rock classico degli anni '60 e '70 per le nuove generazioni". Il loro duro lavoro in tour ha chiaramente avuto ripercussioni in quanto hanno dimostrato la loro bravura in questo album, che - pur non denigrando affatto la loro musica precedente - è un balzo in avanti rispetto alle loro precedenti produzioni.
 

  

Il singolo Oh Miss Carolina dà il via all'album in grande stile con bellissimi riff classici del sud, radici blues e cori che insieme producono un suono da brivido. La canzone parla di lottare per il bene nelle relazioni, e se le bellissime armonie non ti colpiscono, allora sarà la bella voce di Robert Jon e la strumentazione a farlo. Robert Jon ha confermato in una conversazione con Guitars Exchange che la chitarra nera super stilizzata che suona sulla canzone è un Ernie Ball Music Man Armada.
  

Il brano blues/soul Work It Now è un altro grande pezzo, con una sezione di corni e un accompagnamento corale pieno di soul. La canzone contiene anche pianoforte, sax e gustosi licks di chitarra, oltre ad alcune "lezioni" su come far durare a lungo le relazioni romantiche.
 

 

Gli Eagles hanno ispirato l'accattivante brano I Can't Stand It, che parla dell'esperienza di essere ignorato da qualcuno che ami. La canzone ti cattura fin dall'inizio e presenta alcune armonie di chitarra da sogno di Henry James e Robert Jon. Tired of Drinking Alone mette in mostra anche alcuni degli eccezionali lavori di James alla chitarra, questa volta con lo slide, su un tema senza tempo come lo stesso blues.
  

Do You Remember
è un brano sentimentale che guarda indietro ad un'epoca in cui il compositore aveva 17 anni ed era pieno di speranza per il futuro; mentre This Time Around è anch'esso un brano riflessivo, ma questa volta sugli errori che commettiamo con chi ci è vicino. Il brano rock Don't Let Me Go inizia con un riff mostruoso di James, mentre One Last Time ha un tocco grunge; ma su questa canzone il grande riff arriva alla fine. Al termine dei tre minuti la canzone si sviluppa in qualcosa di molto più minaccioso; forse riflette il suo messaggio che è necessario correre dei rischi nella vita.
 

  

Gold
è un'ottima ballata nella prospettiva di una persona che è stata tradita e scaricata dal suo partner. Ancora una volta chi ascolta è affascinato dalla voce grezza di Robert Jon e da un assolo di Henry James.
  

L'album si chiude con un meraviglioso duetto, Last Light On The Highway Parte 1 e Parte 2. La prima parte è acustica e lunatica, mentre Robert Jon canta: "Il rumore della strada è il mio unico amico. Continuerò a guidare fino a quando non sarò l'ultima luce dell'autostrada". La seconda parte è caratterizzata da una batteria pesante e da una linea di basso discendente, pianoforte, chitarre elettriche e archi per scoprire la vita che i musicisti conducono; quella di cercare sempre di andare oltre e vivere il sogno.
  

Last Light on the Highway
è la più forte espressione della band fino ad oggi ed è certo che allargherà la base dei loro fan. È ricco di contenuti musicali e lirici ed è semplicemente una gioia da ascoltare.
  

Photogallery