Ironia agrodolce

Di Paul Rigg

Dopo due anni di blocchi pandemici e con l'orrore della guerra che incombe su di noi, il nuovo album dei Band Of Horses, Things Are Great (4 marzo 2022; BMG), colpisce proprio nel segno.   

Molte delle canzoni sono leggere e ariose e c'è un sacco di umorismo ironico da trovare per coloro che vogliono guardarci dentro. Uno di questi esempi è Tragedy Of The Commons dove il leader della band Ben Bridwell intona: "La notte è il momento sbagliato per stare con la persona che ami". Questi momenti ci aiutano a digerire le pillole più grandi e più impegnative che ci viene chiesto di inghiottire, ma ci torneremo di seguito.
   

   

Things Are Great
è il primo album della band del South Carolina da Why Are You OK del 2016, che ha rappresentato un momento di cambiamento in termini di formazione. Il chitarrista principale Tyler Ramsey e il bassista Bill Reynolds hanno lasciato il gruppo e sono stati sostituiti dal chitarrista Ian MacDougall e dal bassista Matt Gentling, che si uniscono ai membri di sempre, il tastierista Ryan Monroe e il batterista Creighton Barrett. Bridwell continua ad essere la forza trainante della band sia come cantante-chitarrista, probabilmente con la sua Les Paul, che come paroliere. Musicalmente questa nuova uscita è stata descritta dalla band come "un ritorno ai loro primi lavori e al tipo di ethos grezzo che sta nel cuore dei Band of Horses".
    

L'album è stato annunciato nell'ottobre del 2021, quando i Band of Horses hanno pubblicato il singolo Crutch. La risposta è stata immediatamente positiva e, come ha dimostrato il suo successo, la scrittura di Bridwell è più che mai tagliente. Musicalmente potrebbe essere descritto come folk pop, con chitarre in primo piano e Bridwell che gioca con le parole "crutch" e "crush", in versi come: "Ho una cotta per te, credo di non avere niente da perdere, Inebriato nel tardo pomeriggio, stavi svanendo, ora mi sto aggrappando anch'io, ho una cotta per te, alla fine non ho più niente da dimostrare".
   

   

L'album parte pesante e oscuro, comunque, con l'eccezionale Warning Signs. "Piccole chiacchiere con un'infermiera diplomata, Non piangere di fronte alla gente al lavoro, Beh è difficile, difficile, difficile, a volte lo sai", canta Bridwell, enfatizzando quanto possa essere difficile un "giorno normale" a volte con la sua ripetizione. Si dice che questo testo sia stato ispirato dalla volta in cui ha perso la voce sul palco della Sydney Opera House. Non si può biasimare il cantautore per la sua schiettezza: "Sto vivendo un momento dannatamente difficile", dice su You Are Nice To Me; ma, in una riflessione che riecheggia gli Smiths nel loro periodo d'oro, riconosce che si sta "sempre lamentando di qualcosa".
     

Altri due brani di spicco sono In The Hard Times, dominata dal blues - anche se forse è un po' troppo estesa - e In Need Of Repair, inizialmente ottimista. Se si gratta la superficie, tuttavia, si trova l'ammissione che "ogni giorno e notte mi nascondo dal dolore" e che "sono in uno stato di rovina, cercando di portarlo al mattino".
   

    

La più vicina Coalinga presenta violini e un coro angelico che ricordano alcuni dei primi lavori della band. La città della California centrale ha una popolazione di circa 14.000 abitanti, ma Bridwell si è concentrato su di essa perché il "buco infernale che puzza di merda di mucca" apparentemente ha delle persone simpatiche che ci vivono. Immagino che l'autore del testo non stia pianificando di candidarsi presto come sindaco della città.
   

Things Are Great
dei Band of Horses potrebbe essere la medicina di cui abbiamo bisogno in questo momento. È musicalmente caldo e liricamente diretto, con un sacco di umorismo oscuro per coloro che sono aperti ad esso. È, in sintesi, agrodolce... ed è a vostra disposizione ora.
   

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