Seguendo il suo cuore

Di Paul Rigg

Nancy Wilson è ben nota come chitarrista delle Heart e compositrice di canzoni chiave come Barracuda, Magic Man e Crazy on You, ma come cantante è stata inevitabilmente in seconda linea dietro sua sorella Ann. Sì, Nancy ha pubblicato un album dal vivo da sola - 1999's Live at McCabe's Guitar Shop - ma ci sono voluti quasi cinquant'anni perché pubblicasse il suo primo album da solista, You and Me (7 maggio 2021; Carry On Music). Tuttavia la buona notizia per i fan delle Heart, vecchi e nuovi, è che le otto canzoni originali e le quattro cover di questo album sono valse l'attesa.   

    

Comprensibilmente avendo venduto oltre 35 milioni di dischi con la sorella maggiore come cantante principale, Nancy si sentiva un po' nervosa nel farsi avanti come cantante principale.  Ma Ann placò i suoi dubbi consigliandole di non farsi prendere dall'ansia dell'intonazione o della perfezione: "Mi disse: ‘Racconta la storia, come se stessi parlando, e non sottolineare i dettagli’. Questo consiglio è stata la prospettiva perfetta che ho portato con me per fare questo disco", dice Nancy. Il risultato è un disco molto toccante, autentico e intimo che trova la sua perfetta espressione nel titolo dell'album. "Che tu ti stia esibendo sul palco o in studio, si tratta sempre di quella relazione e di quella conversazione. Si tratta sempre di 'te' e di 'me'", spiega Nancy.
      

E difficilmente potrebbe esserci un modo più personale di iniziare l'album se non con la title track che parla della sua stretta e affettuosa relazione con la madre ora scomparsa, Lois, che è rafforzata da foto di famiglia e filmati 8mm nel video che l'accompagna. Questa struggente ballata - che è stata scritta e registrata insieme alla sua amica e collaboratrice di una vita Sue Ennis - è un buon esempio di come Nancy abbia accettato il consiglio della sorella di cantare come se stesse parlando con un'amica, e il risultato è molto potente. 
   

    

Il brano successivo, The Rising di Bruce Springsteen, è stato il primo singolo uscito, ed è la prima di quattro cover che includono anche The Boxer di Simon & Garfunkel con Sammy Hagar; Daughter dei Pearl Jam; e Dreams dei Cranberries, con Liv Warfield dei Roadcase Royale. Queste versioni rielaborate hanno ciascuna i loro meriti, ma la nostra preferita è la rockeggiante Daughter, perché Nancy la fa brillare portando la prospettiva di una donna alla canzone. Molti dei suoi collaboratori hanno contribuito all'album tramite Zoom. Come spiega lei stessa, "non farlo nella stessa stanza con altre persone [non era la mia preferenza]" ma con circa cinque decenni di registrazioni al suo attivo, era ampiamente nelle sue possibilità.
       

Le canzoni originali sono prevalentemente ballate acustiche, probabilmente suonate con la Martin HD-35 di Nancy, ma la chitarrista degli Heart spacca anche con canzoni come Party at the Angel Ballroom, che potrebbe quasi essere descritta come un brano di un supergruppo dato che include Duff McKagan dei Guns N' Roses e Taylor Hawkins dei Foo Fighters. Nancy si prende gioco dell'immagine dei rocker con testi come "È una discoteca di champagne super celluloide, scintillante e sporca di danza dei tuoi sogni [...] È una festa in paradiso e noi possiamo far baldoria come all'inferno". È una delle registrazioni che l'ha emozionata di più, come spiega: "Non vedo l'ora di suonare questa canzone dal vivo, o almeno di fare un video selvaggio con quei ragazzi".
   

    

Due canzoni dell'album rendono omaggio ad amici rock star scomparsi. The Dragon è in onore di Layne Staley degli Alice in Chains, che ha iniziato a scrivere quando Staley era ancora vivo ed è stata pubblicata diversi anni fa. 4 Edward invece rende omaggio al defunto e grande Eddie Van Halen, con cui Heart andava in tour. Nancy racconta una bella storia nel video di accompagnamento su come il chitarrista dei Van Halen non aveva un'acustica, così lei gliene regalò una. Nel giro di un giorno lui la chiamò e le suonò una canzone, che lasciò un tale impatto che lei sentì di volerne "recuperare lo spirito" in questa strumentale. La canzone aiuta opportunamente a chiudere l'album, poiché inizia con un'ode alla sua amata madre e finisce con un'altra al suo amato amico.
      

Nancy Wilson non ha nulla da dimostrare, ma ha fatto qualcosa di nuovo pubblicando You and Me ed è, molto semplicemente, un tesoro. L'album mette in mostra le sue note abilità come chitarrista e compositrice, ma fa anche luce sulla sua voce, che è ricca e per lo più rilassata a livello vocale. Il risultato è spesso come ascoltare un caro amico parlare; se una delle motivazioni primarie della musica è quella di commuovere le persone, allora You and Me non è altro che un successo clamoroso.
   

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