Uno sguardo al futuro

Di Paul Rigg

Side-Eye NYC (10 settembre 2021; Modern Recordings) è il terzo album pubblicato quest'anno dal prolifico Pat Metheny dopo Road To The Sun e Down In Texas (Live Houston '81). Questa registrazione dal vivo del 2019 presso la Sony Hall di New York offre 30 minuti di nuova musica più alcune fantasiose rielaborazioni di classici di Metheny.   

   

Questa volta il 20 volte vincitore del Grammy ha fatto squadra con il 26enne mago delle tastiere di Houston James Francies, e Marcus Gilmore alla batteria. Questo popolare formato di trio degli anni '60, dà un indizio al titolo dell'album, Side Eye: "Volevo creare una piattaforma continua per ospitare un cast a rotazione delle nuove generazioni di musicisti che hanno particolarmente catturato il mio interesse lungo la strada", spiega Metheny.
   

Il brano di apertura, It Starts When We Disappear, è sia una nuova composizione che una delle migliori. In una delle versioni dal vivo nella nostra selezione video si può vedere Metheny suonare la sua mitica Roland G-303 Guitar Synthesizer in modo etereo, sostenuta da un ritmo jazz-rock. Mentre la canzone avanza e si sposta, gli ascoltatori possono cogliere tocchi di elettronica, una bella melodia di chitarra e un assolo accattivante di Francies. Il grande chitarrista 67enne, Metheny, fa costantemente riferimento al passato mentre si ritaglia nuovi percorsi verso il futuro.
   

   

Segue il classico di Metheny Better Days Ahead, che è un brano che ha precedentemente suonato con un feel latino mid-tempo, ma che ora è stato rallentato. Suona la sua Gibson ES-175 - che comprò in una vendita ambulante nella città di Lee's Summit, Missouri, quando aveva 12 anni - in una delle sue performance dal vivo della canzone. È un brano da ascoltare con calma e lasciare che la mente vaghi liberamente. Anche Timeline viene rivisitata, questa volta in chiave più upbeat; ma è la reimmaginazione di Bright Size Life che realmente brilla. Sia quest'ultima traccia che Sirabhorn sono state prese dall'album del 1976 con lo stesso titolo e sono sicure di portare ricordi sentimentali a qualsiasi fan di lunga data.
    

Poi però Metheny ci lancia una palla curva con una bella chitarra elettrica su Lodger, che ricorda il blues-rock di Jeff Beck e Jimi Hendrix, ed è accompagnata da uno squisito organo Hammond.
   

   

L'album si chiude con il meraviglioso blues-groove Turnaround di Ornette Coleman, e poi Zenith Blue; che è un brano fusion pieno di sfumature ed è un altro pezzo forte dell'album.
     

Canzoni come la rielaborazione di Sirahborn e Bright Size Life contribuiscono a fare di Side-Eye NYC un album caldo e nostalgico, mentre altre come Lodger e It Starts When We Disappear portano freschezza e faranno rimanere i fan inchiodati ad ascoltare. Come sempre, il grande uomo guarda al passato, ma con un occhio al futuro.
     

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