In The Style Of Freddie King
Di Miguel Ángel Ariza
Torniamo dalle vacanze con un autentico gigante –in tutti i
sensi- del blues più viscerale che sia mai stato creato, quello che nel caso
non lo avessi ancora capito, è l'unico blues che ci piace. E Freddie King ci piace…molto. Molti chitarristi degli anni '60
lo hanno avuto come insegnante non riconosciuto, a partire dal signor Eric Clapton per continuare con il suo amico Jeff Beck, solo per citare due esempi più che riconoscibili.
Quindi, se pensavi che Freddie King non avesse influenzato molto il tuo modo di
suonare, dovresti sapere che probabilmente l’abbia fatto a tua insaputa.
Ciò che oggi è più raro da vedere è un chitarrista blues
suonare con plettri da dita, in particolare uno di plastica nel pollice e uno
di metallo all'indice, che aggiungeva un aroma speciale a tutti i suoni che ha
fatto uscire dalle sue chitarre.
E proprio di quelle chitarre siamo venuti per parlare in
quest’articolo. Nel corso degli anni ci sono state molte occasioni par parlare
dei bluesman degli anni '60, in particolare di due dei loro re, Mr. BB King e il nostro protagonista di oggi dallo stesso cognome
artistico, e abbiamo scoperto che nel subconscio popolare parliamo della Gibson ES 335 come la chitarra di
riferimento per entrambi, ma possiamo affermare che, anche se non dubitiamo che
questo modello sia stato usato da entrambi i chitarristi, non è il più comune
fra i due. In realtà è la Gibson ES 345
che ha segnato davvero la carriera di entrambi. Potresti non aver mai avuto la
possibilità di suonare una 345 o una 335 ma, per chi non lo sapesse, a parte le
distinzioni estetiche tra le due chitarre, c'è una differenza di tonalità
sostanziale che vogliamo evidenziare qui. Ovviamente entrambi i modelli hanno
montato pickup simili o uguali per decenni e stiamo parlando di chitarre
semi-hollow molto simili fra loro, ma la 345 aggiunge un controllo di tono
" VariTone " con cui possiamo variare il tono del nostro segnale in 5
modi diversi oltre alla posizione 'true
bypass'. C’è da aggiungere che esistono modelli di 335 con questo sistema
VariTone di serie, ma non si tratta assolutamente del modello più frequente di
335 e da lì può essere che sia nata la confusione.
In ogni caso è quel controllo del tono che possiamo vedere sulla
chitarra che Freddie King tiene fra le mani nella maggior parte delle sue
immagini dal vivo, anche se è vero che agli inizi è più che probabile che abbia
inciso con una Gibson Les Paul Goldtop
del 1954, come insegnano le copertine di alcune delle sue prime opere.
Per quanto riguarda il suono e il tono in sé di quest’animale
del blues, c’è da dire che gli piaceva rompere il suono dei suoi amplificatori Fender tenendo il volume molto alto e,
soprattutto, il controllo degli alti al massimo. Con quella configurazione pensiamo
che poco importasse se usasse un Quad
Reverb, un Dual Showman o un Twin Reverb; l'importante era far ‘friggere’
quel suono pulito...mentre tutto il resto de lo metteva questo texano che ci ha
lasciato troppo presto ma che continua a farci venire la pelle d’oca grazie
alla sua incredibile passione quando suonava il buon blues, quello che ‘ti
spezza le reni’, l'unico blues che ci piace.