The Titan of Twang
Di Tom MacIntosh
Era l'alba del rock & roll, a metà degli anni '50, un
rock & roll saltellante, interpretato da nomi come Dick Dale, Chubby Checker, Frankie Avalon e Paul Anka, e si canticchiava mentre alla radio suonavano i ritmi di
band come Bill Haley and the Comets,
The Corsairs e The Isley Brothers, per citarne alcuni. Erano tempi divertenti, da
cantare e ballare, e uno di quei suoni proveniva dalla chitarra di un certo Duane Eddy, un ragazzo newyorkese che
ha dato al mondo il suo caratteristico stile chitarristico "twangy".
Nato il 26 aprile 1938 a Corning, New York, il giovane rock-and-roller iniziò a suonare quando
aveva solo 5 anni e a 16 aveva già una Gretsch 6120 Chet Atkins arancione
con cui si unì all’amico Jimmy Delbridge
per formare il duo Jimmy and Duane.
Attirarono l'attenzione di un DJ della stazione radio KCKY quando si
presentarono lì. Si chiamava Lee
Hazlewood e si offrì di promuovere il loro primo singolo, Soda Fountain Girl, nel 1955. Eddy aveva
sviluppato il suo stile ‘twang’ suonando riff sulle corde basse e usando un
serbatoio d'acqua vuoto come camera di risonanza in studio per migliorare il
suono ‘twangy’. Diventò il segno distintivo della sua tecnica, che influenzò
chitarristi come George Harrison, Bruce Springsteen, Adrian Belew, Bill Nelson, Hank Marvin e Mark Knopfler, tra altri
ammiratori. Nel 1957 ha co-scritto Movin’
n' Groovin’ con Hazlewood, che arrivò al 72° posto nella Top 100 di
Billboard. Il riff di apertura fu ripreso da Brown Eyed Handsome Man di Chuck Berry, e poi riutilizzato dai
Beach Boys per Surfin’ USA. L'anno successivo sfondò il muro del successo con la
canzone per cui è maggiormente ricordato, Rebel
Rouser, con il suo grande riff di apertura, l'incredibile lavoro di Gil Bernal al sassofono, il battito di
mani e le voci della formazione doo-wop The
Rivingtons. Arrivò al n.6 della Billboard Hot 100 vendendo oltre un milione
di copie; fu il primo disco d'oro di Eddy.
Con i nuovi compagni di banda, Steve Douglas al sax e al flauto, Jim Horn al sax e clarinetto e Larry
Knechtel alle tastiere, ebbe una serie di successi tra il 1958 e il 1963,
come Peter Gunn, una cover del pezzo
di Henry Mancini, Cannonball, dall’LP Have 'Twangy' Guitar Will Travel (1958), Shazam, Forty Miles of Bad Road, per citare, forse, il suo meglio.
I primi anni '60 videro Eddy in un cameo nel film Because They're Young, per cui registrò
anche la canzone del titolo, un arrangiamento strumentale in cui addolcisce il
twang con archi; diventò il suo più grande successo di vendite, raggiungendo il
4° posto nelle classifiche americane e il 2° nel Regno Unito. Curiosamente, il
suo materiale fu ancor più popolare nel Regno Unito rispetto alla sua terra
natia, infatti i lettori della popolare rivista britannica NME (New Music
Express) votarono lui come numero uno al mondo nel campo della musica, spodestando
Elvis Presley.
La sua carriera di attore continuò in film come A Thunder of Drums (1961), The Wild Westerners (1962), Kona Coast (1968), The Savage Seven (1968) oltre alla serie TV Have Gun Will Travel.
Il suo terzo disco d'oro, scritto sempre insieme a Hazlewood
fu (Dance With The) Guitar Man
prodotto dalla compagnia di Paul Anka, Camy, che apparteneva al gigante RCA
Victor. Alcune delle sue migliori collaborazioni sono state con persone come Willie Nelson e Waylon Jennings nel suo classico
successo country You Are My Sunshine
del 1977, il successo di BJ Thomas Rock And Roll Lullaby, o con il leggendario
Tom MacAulay e Keith Potger dei The Seekers
su Play Me Like You Play Your Guitar,
che andò benissimo nel Regno Unito. Ma senza dubbio il suo remake di Peter Gunn con il gruppo pop
sperimentale inglese degli Art Of Noise è
la sua collaborazione più famosa, raggiungendo la Top Ten a livello globale,
rimanendo al numero 1 di Rolling Stone per 6 settimane nelle classifiche dance,
e vincendo anche un Grammy come miglior pezzo rock strumentale nel 1986. Quello
di Eddy era ormai un nome familiare e continuò a essere invitato per lavorare
con grandi nomi tra cui ricordiamo il duetto con Hank Marvin nel suo album Into
The Light, nella cover del successo del 1963 dei The Chantays, Pipeline, o
con Carl Perkins and The Mavericks in un disco benefico per la lotta contro l’AIDS, Red Hot + Country nella canzone Matchbox. Nel 1994 Rebel Rouser entrò nella colonna sonora del film vincitore
dell'Oscar Forrest Gump e The Trembler nel film Natural Born Killers di Oliver Stone, lo stesso anno in cui entrò
a far parte della Rock and Roll Hall of Fame. Suonò anche la chitarra solista in
Until The End of Time, un successo
dei Foreigner del 1995, e nella
colonna sonora di Hans Zimmer per il
film Broken Arrow. Non c’è dubbio che
fu all’altezza del titolo di "personalità
numero uno della musica" ricevuto dai lettori di NME.
I suoi principali strumenti furono la già citat Gretsch 6120
Chet Atkins, il suo basso acustico a 6 corde Danelectro, usato nel suo album
del 1959 The Twang´s The Thang, e poi
una serie di modelli signature. Fatto divertente - fu il primo chitarrista di rock
& roll ad avere una chitarra signature. Nel 1961 la Guild fabbricò la Duane
Eddy DE-400 e l'edizione deluxe DE-500. Anche la Gretsch ha mostrato rispetto
per la leggenda del twang con la fabbricazione del modello 6120-DE nel 1997, e alla
Gibson non sono stati da meno, unendosi al gruppo nel 2004 con la produzione
della serie limitata Duane Eddy Signature. Per quanto riguarda il materiale sul
palco, Eddy spiega: "In concerto,
uso un paio di amplificatori Fender Twin con altoparlanti da 15", ne uso 2
insieme in modo da poter abbassare il livello come voglio. È forte ma non
assordante. Voglio che la gente ascolti la musica. Mi piace il pedale tremolo
stereo MXR M159, come il Dunlop che avevo...".
Si dice che la 'Brit Invasion' negli anni '60 sia stata
commercialmente devastante per Eddy, ma lui non condivide questa visione,
sostenendo che ha imparato molto da loro e accolse con favore la nuova scena, e
dopo tutto, signori come Dean Martin
entravano ancora in classifica, quindi non ebbe nessun problema con gli hippy.
Dopotutto, se Eddy avesse avuto un dollaro per ogni chitarrista che ha copiato
il suo stile, avrebbe potuto comprare una dozzina di castelli. Duane è un
ragazzo cresciuto con la musica country di Hank
Williams, Lefty Frizzell, Red Foley e Elton Britt, e la cui prima chitarra elettrica fu un pedal steel
Electromuse che gli regalò sua zia quando aveva 9 anni, un gigante della
chitarra elettrica che ha prodotto una montagna di dischi e che ha ricevuto il
giusto riconoscimento e che ancora suona, con i suoi 81 anni di età sulle
spalle. Recentemente è stato coinvolto da Dan
Auerbach dei Black Keys nel suo
secondo disco da solista Waiting On a
Song del 2017, in cui Auerbach descrive Eddy come "un solista fottutamente incredibile",
ammirando i lick che Eddy suona in Living
In Sin.
Duane Eddy è stato insignito del titolo di "Titan of
Twang" nel 2000 dal sindaco di Nashville, un titolo che dice tutto, era un
Dio, ed è un mattone d'oro massiccio nel muro della storia del rock & roll.