Matt 'Guitar' Murphy e i suoi amici

Di Tom MacIntosh

Matt 'Guitar' Murphy (29 Dicembre 1929 – 15 Giugno 2018) è stato un chitarrista d'élite, fu invitato a suonare da un enorme numero di grandi nomi che cercavano ansiosi le sue agili dita. È una lunga lista che inizia con Howlin' Wolf alla fine degli anni '40 e arrivò al suo momento più popolare con la partecipazione nel film di successo The Blues Brothers del 1980 con John Belushi e Dan Aykroyd. In questo pezzo, vedremo in modo più dettagliato alcune delle collaborazioni più interessanti che ha vissuto durante la sua illustre carriera.    

È stato uno dei pochi chitarristi che hanno dominato i due stili che erano popolari in Beale Street a Memphis a quel tempo, il jazz di lusso, interpretato da gente come Phineas Newborn Sr. e
Tuff Green, e il blues che spremevano Howlin' Wolf e B.B. King. Fu uno dei principali testimoni e protagonisti di quello che divenne noto come il movimento del "blues elettrico" e si unì a nomi come Memphis Slim, Bobby Bland, Muddy Waters, Willie Dixon e James Cotton, solo per citarne alcuni.
 



Queste furono alcune delle sue memorabili performance.  

Con Memphis Slim:
 
Formò parte di una delle migliori coppie di chitarra e pianoforte blues che sia mai salita su un palco. Suonarono insieme negli anni '50 all’House Rockers di Memphis Slim. Fu qualcosa di unico per Slim perché generalmente non aveva chitarristi, ma il tocco di Murphy lo colpì abbastanza da chiedergli di unirsi alla band. Slim vendeva già molti album ma con l'aggiunta di "Guitar" le cose funzionarono in modo esponenziale. Registrarono per United Records (1952-1954), poi per Vee Jay nel '58 -'59, e ancora per Strand nel 1961. Una meravigliosa registrazione del loro rapporto è Together Again One More Time - Live from Antoine’s , dove troviamo classici come Juggie Boogie, Black Cat Blues e Moving On.    



Con James Cotton:
 
Il mago dell’armonica James Cotton reclutò Murphy per includerlo nella James Coton Blues Band ed entrò con forza sulla scena del rock and roll / Blues degli anni '70.  Lo stile pulito di Murphy si accostò bene con l’acida armonica di Cotton ed è particolarmente brillante nell'album 100% Cotton del 1974, apparso tra i migliori 200 dischi della rivista Billboard; qualcosa di molto raro per un disco di blues. Boogie Thing e Rocket 88, due tracce che rappresentano il meglio del blues e del boogie woogie dell’epoca, sono veri fuochi d’artificio.  

Suonò anche negli album di Etta James, Ike Turner, Sonny Boy Williamson II, Chuck Berry, Billy Boy Arnold e Otis Rush.
 

In una carriera durata sei decenni, Matt 'Guitar' Murphy iniziò con Gibson, usando una 335 o una 345, attraverso un Fender Twin Reverb e talvolta un Quad Reverb. L’abbiamo visto anche con una Godin Multiac Spectrum SA, e una Guild 150-B, ma la sua chitarra preferita, che divenne la sua chitarra distintiva, fu la Cort MGM I, con finitura Sunburst.  



Matt Murphy è stato ascoltato spesso, ma non è stato visto o conosciuto, finché nel 1980 Belushi lo reclutò per suonare con i Blues Brothers nel film omonimo. Partecipò anche al sequel Blues Brothers 2000 nel ruolo del marito Aretha Franklin. Continuò a suonare con i Blues Brothers nei primi anni 2000, ma dopo aver subito un ictus dovette riposare per un paio d'anni, fino a ricominciare di nuovo.

Entrò nella Rock and Roll Hall of Fame nel maggio 2012 e compì 88 anni il 29 dicembre 2017.


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