La band preferita dei tuoi musicisti preferiti

Di Sergio Ariza

Lowell George formò i Little Feat alla fine del 1969, dopo che Frank Zappa lo allontanò da The Mothers Of Invention per una di queste tre ragioni. Primo, George aveva scritto Willin' e l'aveva suonata a Zappa, che pensò che fosse una canzone così buona che il chitarrista avrebbe dovuto tentare la fortuna da solo. Secondo, in quella canzone George faceva riferimento alla marijuana e al vino e Zappa aveva una severa politica anti-droga nella sua band, e; terzo (e il mio preferito), durante uno dei suoi concerti con The Mothers George fece un assolo di chitarra di 15 minuti con l'amplificatore spento. Il fatto è che, qualsiasi sia la ragione, George fondò Little Feat con Roy Estrada, anche lui proveniente da The Mothers Of Invention, al basso, Richie Hayward alla batteria e lo straordinario pianista Bill Payne - e gli anni '70 furono benedetti con una delle loro band più sottovalutate.   

Con questa prima formazione avrebbero registrato due album, il loro debutto eponimo nel 1971, e questo Sailin' Shoes, il loro primo grande album, in cui George fonde perfettamente rock & roll, blues, R&B e country con un senso dell'umorismo molto vicino a Zappa; realizzando un magnifico album di ciò che si chiamò Americana.
   

   

Il quartetto aveva un livello musicale molto alto, evidenziando l'incredibile lavoro di slide di George, con la sua Stratocaster a cui aggiungeva un pickup Telecaster e molta compressione, e il piano di Payne, che persino Elton John stesso lodò.
    

L'album inizia in grande stile con un classico della band, Easy To Slip, la canzone che avrebbe dovuto portarli alla fama e alla fortuna ma che fu ancora una volta ignorata dal grande pubblico. Ri-registrò anche Willin', che era già apparsa sul loro album di debutto, ma questa volta con lui allo slide; poiché sul loro primo album fu Ry Cooder a suonarla, dato che George aveva un infortunio alla mano. Questa è la versione definitiva della canzone più ricordata della band. Come se non bastasse, il grande Sneaky Pete Kleinow, che era già apparso nel loro debutto, contribuisce con il suo pedal steel. La canzone sarebbe presto diventata oggetto di molteplici versioni, come quella di Linda Ronstadt nel suo album di successo del 1974 Heart Like A Wheel o, più tardi, quella dei Black Crowes.
   

    

Ma il resto di Salin' Shoes è alla pari con le sue due migliori canzoni, con la rockeggiante Teenage Nervous Breakdown che è un veicolo perfetto per mostrare le abilità di slide di George, A Apolitical Blues che dimostra la sua competenza nel blues più lento o Cold, Cold, Cold e Texas Rose Cafe che suonano come gemme perdute del southern rock. Né si dovrebbe omettere di menzionare la title track, che suona da qualche parte tra Ry Cooder e Randy Newman; due artisti con i quali il lavoro di George ha molte somiglianze.
    

Nonostante sia stato nuovamente lodato dalla critica, l'album vendette molto poco, ma lo status dei Little Feat cambiò tra i loro coetanei. Infatti diventarono uno dei gruppi preferiti di molti grandi musicisti; gente come Jimmy Page, che nel 1975 li dichiarò il suo gruppo americano preferito; Bonnie Raitt, che non ha mai nascosto l'enorme influenza di George sul suo lavoro, Eric Clapton, the Rolling Stones, Bob Dylan, o lo stesso Elton John.
   

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