Le 10 domande che facciamo a tutti
Marco Omar Viola (Italia)
Capita spesso che gli amanti della musica e delle chitarre –come
noi- focalizzino l’attenzione sulle mani e le dita del chitarrista: velocità,
tecnica e fantasia nella costruzione delle frasi e nella melodia di accordi e
assoli. Ma quanto influisce lo strumento in tutto ciò? Molto più di quanto si
pensi.
Non è la stessa cosa comprare un vestito già confezionato che
uno su misura. Con le chitarre è la stessa cosa. Uno strumento è molto di più
che un semplice strumento di lavoro: è fonte d’ispirazione, immagine riflessa
del nostro stile, espressione del nostro carattere, è la risposta che stiamo
cercando.
Marco Omar Viola, maestro liutaio di M.O.V. Guitars, ha le
idee chiare: la sua esperienza è al servizio di chi sta cercando in uno
strumento qualcosa in più che legno, corde e pickups messi insieme. Le sue
magnifiche chitarre, disponibili in quattro disegni originali, sono il
risultato di molto tempo impiegato a conoscere i legni, studiare e comprenderne
il suono, sapere interpretare le esigenze di chi sta cercando uno strumento
unico, perfetto in ogni minimo dettaglio, indipendentemente dal genere musicale
che si voglia suonare.
Ti invitiamo a conoscere e scoprire l’arte di Marco, le sue “Viola”,
rigorosamente Made In Italy e, perché
no, a contattarlo per parlare della chitarra che stai cercando.
SEI CORDE…
1. Come sei finito (o hai iniziato) a fare il liutaio?
La curiosità è nata dalla
rubrica “il Liutaio” che Sergio Tomassone scriveva per Guitar Club parlo del
1989/90, ma la consapevolezza di voler fare questo mestiere nacque dopo una
visita nel laboratorio di Gioacchino Giussani, noto costruttore di chitarre
Classiche. Quando vidi il laboratorio, il bancone, i legni, le vernici, rimasi
affascinato...e capii!
2. Che cosa ispira il disegno e la realizzazione di una nuova chitarra?
Nasce sempre da
un'esigenza, quella del cliente. Siamo i “Sarti“ del suono, dobbiamo cucirti
addosso uno “strumento” di lavoro. Poi, se l'idea mi piace, continuo a
svilupparla in maniera più personale finché non somiglia di più a me.
3. Cerchi un determinato suono per qualche ragione precisa?
Il suono che cerco è
spesso dettato dal mio imprinting musicale, dai riferimenti con cui sono
cresciuto. Quando lavoro su una chitarra ho sempre un obbiettivo sonoro che
cambia in base all'anima dello strumento, in base al o ai generi per cui è
progettato.
4. Scegli e spiega perché: soul, jazz, blues, rock, pop…o cosa?
Amo alla follia ogni
singolo genere che hai citato, anche i più estremi, distinguo solo tra Musica
che mi emoziona o che no. Amo il Soul per la passione, il Blues per la
spontaneità, il Jazz per la libertà, il Rock per l'irriverenza e il Pop perché
fa cantare la gente.
5. Sei un artista a commissione o un eremita solitario?
Innanzitutto mi sento più
a mio agio come Artigiano del Suono, gli Artisti veri sono quelli che usano i
miei strumenti. Non sono un eremita solitario, do forma alle idee dei
musicisti, ma amo anche fare strumenti per il gusto di creare e vedere che i
miei gusti sono condivisi da altri.
6. Qual è l’ultimo disco che hai comprato e qual è l’ultimo che hai
ascoltato?
L'ultimo comprato è il
nuovo album di Robben Ford, l'ultimo ascoltato è “Trascendence” del grandissimo
Devin Townsend.
…UN CORPO…
7. Elettrico o acustico?
Elettrico... perché la mia
anima è Rock e non mi abbandonerà mai, anche se ascolto molto Jazz e per questo
amo moltissimo fare le mie Semiacustiche
…UN MANICO…
8. Qual è il segreto dei legni che usi?
Non ci sono segreti, ma
tanta esperienza. Saper scegliere i legni per la loro densità, peso, venatura o
elasticità è quel che fa la differenza tra uno strumento mediocre e uno
eccellente. È una questione di sensibilità, prove e fallimenti.
…E DUE MANI.
9. Perché una chitarra fatta da un liutaio costituisce un’alternativa
rispetto a quelle dei grandi fabbricanti?
Perché quando la
competenza dell'artigiano è alta, sa ascoltare una richiesta e soddisfarla. Perché
uno strumento di liuteria è realizzato per soddisfare un'esigenza di vera qualità,
senza compromessi.
10. Chi suona le tue chitarre? Chi ti piacerebbe che le suonasse?
Sono fortunato e le mie
chitarre vengono suonate da molti artisti, Alessandro Usai, Scott Mishoe,
Andrea Cantarelli, Danilo Ciamprone, Francesco Benotti, Andrea Giuliani, Luca
Ballabio e tanti altri.
Ci sono molti musicisti che vorrei imbracciassero un mio strumento, tra i tanti
ci sono Alex Hutchings, Daniele Gottardo, Umberto Fiorentino, ma la lista è
lunghissima e la realtà è che vorrei essere il monopolista del mondo!!
- Official M.O.V. Guitars website: http://www.movguitars.com
- M.O.V. Guitars Store in Guitars Exchange: http://guitarsexchange.com/en/shop/movguitars/