Kim Thayil ha detto più volte che i Soundgarden non continueranno senza Chris Cornell, dopo il suo suicidio nel maggio 2017, ma sia lui che la band sperano ancora di pubblicare un nuovo album. Questo dovrebbe essere possibile perché Cornell cantò in una serie di demo.    

Tuttavia la band non ha avuto accesso ai file, e questo apparentemente rimane un grande pomo della discordia. "Noi [riferendoci al bassista Ben Shepherd e al batterista Matt Cameron] non abbiamo quei file", ha detto, ma rimane una grande speranza. "Sì, decisamente, e penso che succederà. Sarebbe ridicolo se non accadesse", ha detto chiaramente in un'intervista.   

Dietro il problema sembra esserci il fatto che la moglie di Cornell, Vicky, rivendichi la "proprietà esclusiva" di sette tracce vocali, che la band sostiene fossero destinate a un album dei Soundgarden. Questo ha portato la band a chiedere a un giudice di respingere una causa contro di loro per la proprietà delle demo finali, e una contro-causa contro il patrimonio di Vicky Cornell e Chris Cornell per l'uso inappropriato delle entrate di un concerto tributo di Cornell del gennaio 2019.  

  

"È davvero complicato", dice Thayil. "Conosco Chris da quando ero un ragazzino. Vuoi onorare il lavoro... È meglio lasciar perdere [o] vuoi onorarlo celebrando la musica che ha fatto?" ha detto, in modo deciso. "A questo punto - e questo è stato difficile per molte persone del gruppo - penso che la nostra conclusione sia stata [quest'ultima]".   

Kim Thayil (4 settembre 1960) è nato a Seattle, dopo che i suoi genitori si trasferirono lì da Kerala in India; comunque è cresciuto nella zona di Park Forest a Chicago.   

Thayil ha contribuito con canzoni originali alla sua prima band, Zippy and His Vast Army of Pinheads, che comprendeva anche cover dei Sex Pistols e dei Ramones. Quando la moda del punk passò lo fece anche lui, questa volta con la band Identity Crisis nel 1980, ma fu proprio quando incontrò Hiro Yamamoto alla Rich East High School a Park Forest che le cose iniziarono a farsi interessanti dal punto di vista musicale. Dopo la maturità, i due decisero di trasferirsi a Washington per studiare all'Evergreen State College, ma non riuscirono a trovare lavoro e così decisero di tornare nel luogo di nascita di Thayil, dove lavorava come DJ. Fu a Seattle che i compagni di band incontrarono Chris Cornell, che era un loro compagno di stanza, e nel 1984 il trio formò i Soundgarden. 

   

È impossibile apprezzare il ruolo di Thayil nella band senza comprendere il suo stretto rapporto con Cornell e i suoi sentimenti nei confronti di come si è evoluto. "In particolare [c'erano] miglioramenti nei suoi testi, [erano] sempre stati piuttosto fighi, ma sono diventati davvero più evocativi e colorati", ha detto. "Il suo modo di scrivere canzoni è stato spesso utile per inquadrare il suo talento vocale, almeno nella sua carriera solista. Con Soundgarden voleva certamente riflettere anche il talento dei musicisti della band".   

Thayil amava la disciplina di lavoro di Cornell, la mancanza di un "ego da rock star" e il suo senso dell'umorismo, ma lo trovava anche molto concentrato. "Non potevi fargli fare cose che non volesse fare. Era molto risoluto e deciso nelle sue azioni", ha detto. "Tendeva a scaricare i pesi, sia che si trattasse di rapporti materiali o anche sociali. Viaggiava leggero, non portava molto con sé".    

Il rapporto di Kayil con Cornell e Yamomoto è stato la chiave del successo dei Soundgarden per oltre un decennio a partire dal 1984. La band fu la prima delle band grunge di Seattle a firmare con un'importante casa discografica, la A&M, e con la loro prima formazione pubblicò cinque album, tra cui tre che divennero dischi di platino.  

  

Thayil divenne noto per i suoi contributi compositivi, soprattutto all'inizio della carriera dei Soundgarden, che comprendeva canzoni come Hunted Down, Room A Thousand Years Wide e Limo Wreck. Il suo caratteristico riffing pesante e il suo lavoro con la chitarra hanno contribuito enormemente a quello che è diventato noto come il Seattle Sound, apportando assoli eccezionali a canzoni come Tighter and Tighter, Superunknown, Let Me Drown, Black Hole Sun, Bleed Together e Like Suicide. "Penso che i Soundgarden siano una band piuttosto valida e che io sia un ottimo chitarrista", ha detto una volta, "Non sono un Dio, ma di certo non sono mediocre. Non mi dispiace che non siano in tanti a poter fare ciò che faccio io alla chitarra. Penso che la mia chitarra sia felice del mio modo di suonare".   

La chitarra principale di Thayil è una riedizione nera degli anni '90 della Guild S-100, di cui è proprietario dai primi anni '90. Si dice che preferisca questo modello per la distanza tra il tailpiece e il ponte, lo si può vedere in una versione live di Spoonman, per esempio. Ha anche una Guild S-300 del '79 con pickup DiMarzio per i pezzi più pesanti e canzoni in cui è l'unico chitarrista. Per quanto riguarda la sua attrezzatura, combina un amplificatore combo Mesa/Boogie Trem-o-Verb con una testata Mesa/Boogie Electra Dyne, mentre per gli effetti usa un Providence PEC-2 Routing System. "Non mi piace molto un suono sobrio, sottile e pulito - potrebbe funzionare quando si ha un Tele e si suona country o chicken-pickin'" dice. "Mi piace che sia denso, caldo e rumoroso".  

  

Thayil è anche noto per aver introdotto il sitar indiano nel suono della band su brani come A Thousand Days Before. Aveva sentito i Metallica usare un sitar su Metallica nel 1991, e aveva sperimentato lui stesso perché era attratto dalla distinta atmosfera orientale.   

Nonostante innovazioni di questo tipo, comunque, all'interno dei Soundgarden crebbero discussioni sulla loro direzione creativa, e il gruppo si sciolse nel 1997. Thayil aveva già suonato l'anno precedente con Johnny Cash, Sean Kinney degli Alice in Chains e Krist Novoselic dei Nirvana su una cover di Willie Nelson, Time of the Preacher, e sebbene non volesse, la scissione gli diede l'opportunità di esplorare nuove strade. Ha lavorato con Pigeonhed, Presidents of The United States of America e Ascend, ed è anche tornato alle sue "radici punk" quando ha formato No WTO Combo, con Gina Mainwal (dedgli Sweet 75), Jello Biafra ( ex dei Dead Kennedys), e Krist Novoselic. Thayil ha collaborato ancora una volta con il produttore dei Soundgarden, Jack Endino e, dopo un ritorno alle esibizioni dal vivo, in maggio 2000 è stato pubblicato l'album Live from the Battle in Seattle. Nel 2004, Thayil si è unito ad un altro ex membro dei Nirvana, Dave Grohl, per registrare due canzoni heavy, Ice Cold Man e Sweet Dreams.   

Cinque anni dopo, il chitarrista suonò di nuovo con Matt Cameron e Ben Shepherd dei Soundgarden in un concerto a Seattle il 24 marzo 2009; era la prima volta che i tre suonavano insieme in pubblico da quando la band si era sciolta nel 1997. Tra le canzoni suonarono Spoonman, per il quale furono affiancati da Tom Morello (dei Rage Against The Machine e degli Audioslave).

  

È interessante notare che Thayil non ha mai pubblicato un album da solista durante questa lunga pausa dai Soundgarden; cosa che ha spiegato in una delle sue interviste: "[C'erano] un sacco di ragioni. Penso che all'epoca [della scissione originaria di Soundgarden], ero davvero stufo di una ricerca creativa - sapete, la scrittura di canzoni - che si trasformava in incontri costanti con contabili, avvocati, manager e gente delle case discografiche; semplicemente non ero interessato. Quando la band si è sciolta, all'inizio ero interessato a tornare indietro e a suonare in modo ricreativo, che è quello che sono riuscito a fare. Ero davvero titubante all'idea di mettere insieme un'infrastruttura professionale".   

Quando i Soundgarden si sono riuniti nel 2010, Thayil ha scoperto che l'atmosfera all'interno della band era completamente diversa. "Ci siamo riuniti e ci siamo bloccati - abbiamo lasciato che la musica ci dettasse le regole prima di impegnarci o di pianificare qualsiasi cosa", ha detto. "Se non ci fosse stato ancora qualcosa, posso dire in tutta onestà che questo album [King Animal (2012), il loro sesto album fino ad oggi] non sarebbe uscito. È ancora lì e sono felice di essere tornato a suonare con gli amici con cui mi piace l'intima condivisione di idee". 

   

Questo ha dato vita a una nuova direzione musicale per i Soundgarden e ha portato Thayil a sperimentare con un assolo di mandolino e una chitarra wah, per esempio, su A Thousand Days Before e i fiati su Black Saturday. "Sono ancora un tipo arrabbiato", spiegò Thayil all'epoca, "Sono solo più vecchio. Spingo ancora la band ad essere pesante e oscura - questo è sempre stato il mio ruolo".   

Il 18 maggio 2017, Chris Cornell venne trovato morto nella sua stanza d'albergo, e la band si sciolse poco dopo.   

Thayil ha continuato a suonare con altri artisti, come il gruppo proto-punk MC5. Era già stato nominato uno dei "100 più grandi chitarristi di tutti i tempi" dalla rivista Rolling Stone ed è destinato a entrare nella Rock and Roll Hall of Fame, un tributo che, secondo lui, sarebbe "agrodolce" senza la presenza di Cornell. Thayil ha detto che si aspetta di "essere coinvolto nella pubblicazione di registrazioni dal vivo e di altro materiale inedito, oltre che ad eventuali esibizioni se lo chiameranno, ma probabilmente in nessun’altra tournée" senza il suo caro amico. Su questo punto, almeno, ritiene che la famiglia Soundgarden sia sulla stessa lunghezza d'onda.