Suono Ribelle, immagine ribelle
Di Paul Rigg
Il 15 settembre si compiono 13 anni dalla data in cui il
chitarrista americano John Cummings,
meglio conosciuto come Johnny Ramone,
morì di un tumore alla prostata all’età di 55 anni.
Johnny fu uno dei quattro membri fondatori dei Ramones: suonò la chitarra ritmica
durante una lunga e influente carriera, che include probabilmente il titolo
d’inventore e sostenitore di tutto il genere punk.
Inoltre, il suono distintivo di Johnny, che creò con l’americana
Mosrite, con i suoi accordi in barrè suonati con furia e velocità, si possono
ritrovare in un gran numero di gruppi metal, dai Metallica agli Iron Maiden.
Johnny occupa il numero 28 della lista dei ‘100 migliori
chitarristi di tutti tempi’ della rivista Rolling Stone ma senza dare nessuna
importanza al modello di chitarra che usò: “comprai
una Mosrite perché era la chitarra più economica che trovai in un negozio”,
disse una volta.
Johnny Ramone nacque l’8 ottobre del 1948. Iniziò a suonare
con Erelyi Tamas (posteriormente Tommy Ramone) nei The Tangerine Puppets nella metà degli anni 60, in seguito, nel
1974, la coppia avrebbe fondato i Ramones insieme a Jeffrey Hyman (Joey Ramone)
e Duglas Colvin (Dee Dee Ramone). Si sa il nome del
gruppo nacque da uno degli pseudonimi utilizzato Paul McCartney, Paul Ramon, quando voleva mantenere l’anonimato
durante i primi anni dei Beatles.
I suoi capelli lunghi e neri, le giacche di pelle e i jeans
strappati, servirono, seguendo le sue istruzioni, a dare all’intero gruppo
un’immagine dura e distintiva, cosa che centrò in pieno il ‘zeitgeist’
dell’epoca che diede vita ha un nuovo movimento giovanile. È davvero
impossibile immaginare i Ramones senza quell’immagine giovane e ribelle.
Dietro una delle relazioni più tortuose e complicate del
rock troviamo proprio Johnny e il cantante del gruppo, Joey, soprattutto dopo
che Johnny iniziasse a uscire e, finalmente, a sposarsi con Linda Daniele, che prima di lui era
stata con l’allampanato cantante.
In molti pensano che quella relazione fosse il motivo per il
quale Joey avesse scritto canzoni come She
Belongs To Me e The KKK Took My Baby
Away, ma la verità dietro a quella scabrosa storia continua a essere
opinabile. I Ramones restarono insieme per molti anni, ma la relazione tra Johnny
e Joey non si recuperò mai del tutto. Linda Ramone, che adesso dedica la sua
vita a promuovere Johnny e la sua eredità musicale, ha raccontato di
innumerevoli notti in cui tutti e tre cenavano insieme in completo silenzio.
Ironicamente, l’uomo che diede l’immagine di ribelli al
gruppo era politicamente un conservatore e un fervente seguace di Ronald Reagan e del partito repubblicano.
Una volta fu citato dal quotidiano The Observer dicendo: “la gente di solito si decanta per il liberalismo quando è giovane, io
aspetto sempre che cambino idea quando vedano com’è realmente il mondo”.
Il suo stile conservatore si estendeva anche a un’estrema
attenzione nelle spese del gruppo: la loro enorme influenza in campo musicale ci
mise molto tempo a trasformarsi in successo commerciale. “I Ramones non se la passavano bene…” spiegava il ‘quinto Ramone’ Arturo Vega, che suonò con loro durante
tutta la sua carriera, “e non videro mai
il becco di un quattrino”.
Nel 1983, per colpa di un’ex fidanzata, Johnny
Ramone quasi ci lasciò le penne durante un litigio in mezzo alla strada con un
membro del gruppo punk di New York Sub
Zero. Nonostante il cranio fratturato e un’emorragia interna, dopo quattro
ore in sala operatoria per un’operazione al cervello, tornò a casa sano e
salvo. Si dice che quell’incidente servì da ispirazione per il titolo del loro
seguente disco, Too Tough To Die.
Tragicamente, Johnny e gli altri tre membri fondatori dei
Ramones, morirono relativamente giovani. Senza dubbio il titolo di quel disco, Too Tough To Die (Troppo duro per morire), rimane come un perfetto epitaffio per Johnny
e la sua band, per la loro immagine incredibile, per l’innegabile importanza
musicale e per lo status di leggende.
(Immagini: ©CordonPress)