Dystopia (2016)

Megadeth

Dave Mustaine  ha trovato in Brasile l’antidoto perfetto contro l’apatia creativa dei suoi Megadeth, un punto di riferimento della parte dura del lato più duro del heavy, del trash metal da doppia casa e chitarre accelerate che lui stesso ha contribuito a inventare prima della sua polemica espulsione dai Metallica nel lontano 1983. Si chiama Kiko Loureiro ed è una promessa delle sei corde diventata realtà.    

Pedro Henrique ‘Kiko’ Loureiro
(Rio de Janeiro, 1972) è il fiammante nuovo membro con cui i Megadeth sono riusciti a fare in modo che Dystopia, il loro 15º disco, appena uscito sul mercato, ottenga la rara unanimità della critica specializzata nel considerarlo uno dei loro migliori lavori da decenni. Alcuni avevano già certificato la loro decadenza definitiva. Ma non è una esagerazione, la chitarra del brasiliano completa i magnifici riff composti da David Mustaine, reduce –quest’ultimo- da un paio di ‘scivolate’ negli ultimi anni, troppe per i suoi fan più esigenti.
   



Loureiro
è stato come un ‘lifting’. È d’obbligo citare anche il contributo di Chris Adler alla batteria, gentile concessione dei Lamb Of God, gli attuali re del trash. Con questi elementi, Mustaine non poteva sbagliarsi.
   

Chi ne esce male, sono gli ex compagni di Loureiro, gli Angra, un veterano gruppo di power metal con un prestigio accreditato tra i fan del genere. L’hanno congedato con tutti gli onori: sanno che per lui è la grande opportunità di salire sul vagone di testa del rock.
   

Basta ascoltare la band brasiliana per rendersi conto che Mustaine ha ingaggiato un chitarrista di metal progressivo che rifugge gli assoli artificiali e cui piace complicarsi la vita. È il perfetto complemento per i martellanti Megadeth. Un chitarrista per chitarristi cui non importa lanciarsi a petto scoperto su un ritmo infernale o –cosa che adora- staccarsi dall’amplificatore per suonare classici del folklore brasiliano.
   

La sua acustica è la protagonista, infatti, di alcuni dei migliori momento di Dystopia, come l’introduzione di Conquer Or Die, un pezzo strumentale che Mustaine ha voluto includere per fare in modo che il suo pupillo dimostri le proprie abilità. Loureiro, comunque, ha in attivo anche 4 dischi in solitario, l’ultimo uscito nel 2012, Sounds Of Innocence, molto diverso da quello che gli toccherà suonare adesso.
   

Questa volta parliamo di un distinto membro della famiglia Ibanez, con cui ha già, ovviamente, una linea di chitarre signature e ogni tipo di attrezzatura. Su kikoloureiro.com.br si possono trovare tutti i dettagli possibili oltre ad altri video ‘educativi’ per i suoi discepoli.
   

Stiamo parlando dell’avanguardia dello strumento preferito da Guitars Exchange, tanto per l’uso come per il motivo per cui fu disegnato. Non ci sono scuse: anche se non ti piace l’heavy anni ’80 dei Megadeth, né il loro look da tamarri, ascoltare Dystopia fa parte del programma d’esame di fine anno.
 


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