10 Gibson sotto i 1.000 euro
Di Miguel Ángel Ariza
Gibson SG Fusion
Corpo in mogano e manico in acero in uno dei modelli Gibson
più economici che possiamo trovare sul mercato. Fa parte della serie S con cui la
Gibson ha abbassato la soglia del prezzo del marchio a livelli mai visti prima.
Non siamo ancora riusciti a provare i nuovi pickup, i Double Slugs D, ma a questo
prezzo viene voglia di comprare la chitarra anche solo per vedere come suonano questi
ultimi pickup della compagnia americana.
Gibson Les Paul Tribute
Una Gibson Les Paul per meno di 1.000 euro con legni e
pickup come quelli di molte delle sue sorelle maggiori. La riduzione del prezzo
così considerevole rispetto alle Standard, ad esempio, è dovuta al fatto che le
finiture "faded" sono molto meno costose da realizzare rispetto a
quelle usuali nei modelli più cari, ma legni e pickup sono quelli che ti
aspetti da un'autentica Gibson Les Paul. Dovremmo entrare –cosa che non
facciamo adesso- nel dibattito di quanto il resto degli elementi influenzi il
suono finale della chitarra o la sua durata nel tempo, ma c’è da ammettere che
Gibson, con questa chitarra, ha realizzato un autentico gioiello in termini di
qualità/prezzo.
Gibson Flying V Faded 2016 Ltd VA
Una Gibson per fare rock o anche cose più ‘dure’. Una Flying
V sotto i 1.000 euro fatta per andare giù pesante. Solo i pickup che monta, gli
humbucker Dirty Fingers, rappresentano da soli 200 euro della chitarra. E il
resto è pura Gibson, legno e finiture. Inoltre questo modello in colore vintage amber è un'edizione limitata che
aggiunge valore al pezzo. Se vuoi suonare hard rock o metal questa può essere
una ottima opzione.
Gibson SG Faded
Fino a poco tempo fa, con l'inclusione della Fusion, questa
era la SG con cui le tasche non troppo piene potevano iniziare a suonare con un
modello di chitarra mitizzato da Pete
Townshend o Angus Young. Ha un manico
con 22 tasti, a differenza della sua nuova sorella minore della serie S che ne ha
24 e un corpo in mogano che monta i pickup 490R and 490T humbuckers, già classici della casa.
Questa è la grande differenza con il modello Fusion.
Gibson N225 Natural
Nuova chitarra del marchio americano, con un corpo semi-hollow, due pickup molto diversi
tra loro, cercando di renderla una delle Gibson più versatili sul mercato. Uno
è un classico P-90 nella posizione del manico e l'altro è un Dirty Fingers al ponte
che permette di avere una gamma di suoni che va da un gain elevato dal ponte a
suoni più puliti che può dare il P-90 sul manico. A tutto ciò si aggiunge un
design dei più innovativi. Non ci sorprenderebbe se vedessimo questa chitarra
attirare le luci sui palcoscenici in poco tempo: ha tutti gli ingredienti
perfetti per farcela.
Gibson Explorer
Per oltre 2.000 euro in meno rispetto alla Explorer Custom,
possiamo trovare questo modello base di Gibson Explorer che grandi chitarristi
come Allen Collins o The Edge hanno portato sulle cime più
alte. Il design è quello di sempre e i pickup sono i leggendari 496T e il 500T.
La chitarra è in mogano (manico e body) e continua ad essere uno dei modelli
più riconoscibili del marchio ma che non è più molto comune vedere sui palchi
di oggigiorno: una grande opportunità per unire un gran suono a un'immagine
potente e originale.
Gibson Memphis ES 335 MB
Una delle opzioni più ‘appetitose’ che troviamo per meno di
1.000 euro è questa Gibson 335. Se 15 anni fa ci fosse stato detto che avremmo
potuto acquistare una chitarra del genere a questo prezzo non ci avremmo
creduto. Le semi-hollow della Gibson sono sempre state una prerogativa
destinata a tasche senza problemi economici. Di solito non ha mai rappresentato
la prima Gibson da comprare: si dovevano salire molti scalini, uno per uno,
fino a poter mettere le mani su una chitarra così. Ora esiste un'opportunità molto
conveniente per avere un 335. Sì, è una 335 po’ speciale, iniziando dal fatto
che monta un unico pickup Dirty Fingers, e dall’assenza delle classiche ‘f’ sul
corpo che di solito caratterizzano queste chitarre (ma non ha un corpo solido).
Per finire, il colore blu notte dà a questo modello un carattere unico e
personale.
Gibson EB 4 String T 2017
Monta gli stessi pickup del suo predecessore, il RB Rhythm
and Lead, ma ha un nuovo design: Gibson offre questa nuova versione del suo
leggendario EB per un prezzo abbastanza competitivo. Il corpo in frassino e il
manico in acero danno forma a questo basso che è "il meno Gibson" che
abbiamo visto da tempo in termini di design del marchio americano, ma che ha
comunque la stessa qualità dei suoi predecessori. Preferiamo i vecchi modelli in
scala corta con forma di SG o 335, ma chi si ferma è perduto e questo è un buon
esempio di come l'azienda americana non voglia restare indietro.
Gibson Flying V Pro
Probabilmente la nostra chitarra preferita di questa lista
non tanto per il suo design, che amiamo, ma soprattutto per i pickup che cha ha
su, in quanto probabilmente è una delle combinazioni più interessanti: il 57 Classic
(leggendario) e il Burst Bucker, combinazione per il "crunch" perfetto
che vuoi da un humbucker con il 57 e un gain ‘importante’ per gli assoli con il
burstbucker. Il resto è tutto pura Flying V. L'immagine aggressiva della forma
della chitarra si unisce ai pickup "zebrati" per farla ‘arrabbiare’
ancor di più. In questo modello tutto è pensato per fare autentico il rock .
Gibson Firebird Studio
L'ultima delle opzioni che forniamo per avere tra le mani
una Gibson per meno di 1.000 euro è la Firebird Studio 2017, modello con la
stessa forma con cui Gibson costruiva la controversa e costosa Firebird X
alcuni anni fa e, a nostro avviso , è ancora meno appariscente rispetto alla
Firebird originale resa leggendaria grazie a chitarristi come Johnny Winter. Siamo classici, è
evidente, ma riconosciamo che ci è piaciuto molto il colore Pelham Blue e,
soprattutto, ciò che ci ha convinto è il suo prezzo.