Bacce Guitars
Le 10 domande che facciamo a tutti
Daniel Cabezas (Bacce Guitars - Spagna)
La prima volta che
incontrammo Daniel Cabezas, padre di
Bacce Guitars, fu nel Settembre del
2014 alla Fiera Internazionale della Chitarra di Malaga, Andalusia,
lontano dal suo studio nella periferia di Madrid. Quella di Malaga è una fiera
che celebra fondamentalmente la chitarra classica e fra i pochi stand dedicati
a gioielli elettrici, quello di Bacce
Guitars era di quelli che si facevano notare di più. Il perché è semplice,
basta dare uno sguardo alla galleria fotografica alla fine di quest’articolo e
intervista: Daniel costruisce bassi e
chitarre spettacolari. Rappresenta la perfetta incarnazione di ciò che noi di Guitars Exchange intendiamo per
‘liutaio’: un artista capace di creare vere opere d’arte con le proprie mani,
arte che profuma, arte da accarezzare, suonare, arte che parla.
I disegni di Daniel sorprendono e affascinano. I
legni, ricercati uno ad uno dipendendo dal progetto e dall’idea, parlano da sé.
Le meccaniche e l’elettronica di altissimo livello chiudono il cerchio.
Bacce Guitars sta evolvendo verso la buona strada; se avete l’opportunità di visitare
lo studio di Daniel o se lo
incontrate in qualche negozio di chitarre, a una fiera o a Berlino all’Holy
Grail Guitar Show, non lasciatevi scappare l’occasione di fare due
chiacchiere con lui: è un gran tipo ed è sempre un piacere parlare con lui di
chitarre.
…ah, quasi dimenticavamo di ricordarvi che alcune meraviglie della Bacce
Guitars sono in vendita proprio qui, a portata di click, su Guitars Exchange!
SEI CORDE…
1. GUITARS EXCHANGE: Come sei finito (o hai iniziato) a
fare il liutaio?
Daniel Cabezas: Ho iniziato a provarci quando avevo 19 anni e troppo pochi soldi così,
anche se ho sempre flirtato con questo mestiere durante molti anni, il progetto
in maniera ‘seria’ ho dovuto rimandarlo fino a non molto tempo fa. Ho lasciato
alle spalle molte comodità per potermi dedicare a ciò che veramente mi
appassiona e mi piace pensare che è così come finirò.
2. GUITARS EXCHANGE: Che cosa ispira il disegno e la
realizzazione di una nuova chitarra?
Daniel Cabezas: Fin dall’inizio mi spinge il desiderio di cercare un disegno nostro,
differenziandoci dal resto e attirando così l’attenzione del pubblico,
dimostrando che si può fare qualsiasi cosa che ci passi per la testa.
3. GUITARS EXCHANGE: Cerchi un determinato suono per
qualche ragione precisa?
Daniel Cabezas: Per ogni nuovo modello, cerco il ‘suo suono’ particolare. Normalmente mi
lascio andare dall’impulso creativo e cerco di combinare ottimi legni per
ottenere il risultato che ho in testa. Poi completo il tutto con un’estetica
affine e con elementi elettronici eccellenti.
4. GUITARS EXCHANGE: Scegli e spiega perché: soul, jazz,
blues, rock, pop…o cosa?
Daniel Cabezas: Mi piace rispondere sempre che sono abbastanza eclettico quando si
tratta di ascoltare musica ed è vero che ne ho di ogni tipo. Comunque è
probabile che se passate dallo studio sentirete suonare rock e heavy degli anni
‘70/’80…
5. GUITARS EXCHANGE: Sei un artista a commissione o un
eremita solitario?
Daniel Cabezas: Sono un eremita a commissione. Sono di quelli che pensano che bisogna
lasciare spazio al lavoro dell’artigiano/artista per svilupparne tutto il
potenziale. Chi ha fiducia in me sa che mi piace mettere sempre qualcosa di mio
nelle chitarre che mi chiedono. Se non fosse così, perderebbero l’essenza di
ciò che Bacce rappresenta nella mia vita e nel mio lavoro.
6. GUITARS EXCHANGE: Qual è l’ultimo disco che hai
comprato e qual è l’ultimo che hai ascoltato?
Daniel Cabezas: L’ultimo che ho comprato è Lonesome Crow degli Scorpions in versione picture disc.
Ultimamente ascolto
moltissima musica nazionale spagnola, dovuto anche alla relazione che ho con
molti musicisti da un po’ di tempo a questa parte. Uno di quelli che ho quasi
‘consumato’ in questo periodo è Here come…The Jokers!! Dei nostri
amici Jolly Joker di Valencia.
…UN CORPO…
7. GUITARS EXCHANGE: Elettrico o acustico?
Daniel Cabezas: Normalmente elettrico. Il lavoro da carpentiere sul blocco di legno
massiccio mi da tantissima soddisfazione. Ma posso dirvi in ‘petit comitè’ che abbiamo in progetto la
prima Bacce acustica.
…UN MANICO…
8. GUITARS EXCHANGE: Qual è il segreto dei legni che
usi?
Daniel Cabezas: Se partiamo dall’idea che quasi ogni legno è buono per fare uno
strumento, dobbiamo focalizzare il nostro punto di forza nella selezione di una
materia prima eccellente, tanto dal punto di vista armonico come estetico.
Compriamo legni apposta per ogni singolo strumento, tenendo bene in mente i
requisiti di ogni cliente presente o futuro, se si tratta di strumenti per il
nostro stock.
…E DUE MANI.
9. GUITARS EXCHANGE: Perché una chitarra fatta da un
liutaio costituisce un’alternativa rispetto a quelle dei grandi fabbricanti?
Daniel Cabezas: Bisogna sfatare qualche mito e, il primo fra tutti, è che siano
inaccessibili. Esistono chitarre fabbricate in serie che hanno dei prezzi molto
simili a quelli che possa offrire un liutaio per costruirne una fatta ‘su
misura’. È una questione di educazione, di valorizzare l’artigianato come
qualcosa di unico ed esclusivo, di promuovere il piccolo commerciante e
sostenere un prodotto fatto con passione. È anche vero che esistono preferenze
di consumo, ed è ovvio che siano più che rispettabili. Per questo motivo non è
necessario mettere una cosa prima o davanti a un’altra, semplicemente bisogna
fare in modo che il cliente finale conosca il nostro lavoro.
10.
GUITARS EXCHANGE: Chi suona le tue chitarre? Chi ti
piacerebbe che le suonasse?
Daniel Cabezas: Oggi giorno la nostra esperienza con gli endorser della marca è eccellente. Abbiamo lavorato con musicisti
conosciuti e altri meno e sempre sono nate fantastiche idee che abbiamo
sviluppato con loro e che, in molte occasioni, si sono trasformate in modelli
del catalogo della marca. Consideriamo tutti loro come musicisti di prima
linea.
Su chi mi piacerebbe
che suonasse i miei strumenti…è una domanda complicata. A volte un musicista
modesto o quasi sconosciuto ti da grandi idee e impulsa la tua creatività più
che chiunque altro. E, ovviamente, che un musicista conosciuto abbia fiducia
nel tuo lavoro è qualcosa più che gratificante. Quindi direi che tutti, proprio
tutti, avrebbero sempre un loro posto nel nostro studio.
Chitarre e bassi Bacce in vendita su Guitars
Exchange
Pagina web ufficiale di Bacce Guitars