Uno sguardo al passato

Di Tom MacIntosh

Nel settembre 1976, le onde radio trasportavano musica disco e punk, mentre il rock and roll era in declino, poi uscì l'album omonimo di debutto dei Boston di Tom Scholz e tutto cambiò in un batter d'occhio. Con quell’album, i Boston hanno venduto più copie di qualsiasi altro album di debutto della storia, arrivando a superare i 17 milioni di copie! (Il record fu superato dai Guns N’ Roses nel 1987 con il suo Appetite For Destruction). Il gruppo del New England divenne il fenomeno del momento, grazie anche a un suono nuovo. Oggi diamo uno sguardo indietro per (ri)scoprire questo grande album.    

   

L'album fu registrato nel seminterrato di Scholz con apparecchiature progettate da lui stesso: stiamo parlando di un laureato in ingegneria del suono presso il M.I.T. (Massachusetts Institute of Technology). Suonò quasi tutti gli strumenti, sovrapponendo traccia su traccia con l’apparecchiatura di registrazione a 12 tracce con cui ottenne il suono distintivo da "rock da stadio", prima ancora che si coniasse il termine. Le voci sono a carico dello straordinario Brad Delp, al basso c’era Fran Sheehan, John Hassian alla batteria e, come secondo chitarrista, Barry Goudreau.
 

L'album inizia con il classico More Than a Feeling, che ha raggiunse il 5º posto delle classifiche Billboard. Tutto inizia con un arpeggio acustico che si fonde con il riff - uno dei più famosi della storia del rock - armonizzato della Les Paul Goldtop del '68 di Scholz. Scholz dice che l'ispirazione per la canzone venne da Walk Away Renee di Left Banke; la progressione di accordi Sol/Re/Fa diesis/Mi-7/Re, è esattamente la stesso, "I see my Marianne walking away". La canzone appare sulla lista Rock and Roll Hall of Fame fra le 500 canzoni che hanno dato forma al rock and roll.
   

   

Un altro classico fu Peace of Mind, ispirato dal tempo che Scholz passò lavorando per la Polaroid Corporation, dove rimase sconvolto dal corporativismo e dalla lotta per il successo individuale. I testi riflettono quanto sia malsano che le persone siano in continua concorrenza fra loro, "Capisco l’indecisione, e non mi importa se resto indietro. Le persone vivono in costante competizione, tutto ciò che voglio è avere la mente in pace". Musicalmente, è costruita su buoni riff di chitarra armonizzati e armonie vocali impressionanti che hanno un appeal orecchiabile immediato; forse il miglior esempio di come Scholz sia riuscito a combinare le armonie alla Beach Boys con incredibili chitarre elettriche alla Led Zeppelin. Foreplay / Long Time, sono due canzoni in una, iniziando con un preludio di arpeggio strumentale con rapide triplette di un organo Hammond M3, poi entra le linea di basso sul clavinet dell'introduzione mentre si affievolisce fino a che entra la chitarra di Goudreau che suona come se arrivasse da un altro mondo. Long Time continua come un gioco aggressivo tra chitarre acustiche ed elettriche dove Delp è al top della forma. La canzone ha un tale fascino che fu utilizzata in diversi annunci della NASCAR, nel videogioco Rock Band, nel programma televisivo Supernatural e nel film The Candidate.
   

   

Hitch a Ride
è una bella ballata acustica che contiene un assolo elettrico che alcuni considerano il migliore assolo, anche se si potrebbe dire di tutti i brani di questo straordinario album. Let Me Take You Home Tonight e Rock and Roll Band sono veri e propri inni rock da stadio che dimostrano lo stile caratteristico del crescendo della band e della perfezione sintetizzata. Probabilmente quella di Delp fu una delle voci più pulite del rock, dedicata alla perfetta intonazione, alla finezza delle urla, che si sente in tutte le canzoni, ma soprattutto in Something About You, e nella feroce Smokin'.
 

Con questo capolavoro i Boston ebbero il miglior inizio che una band potesse mai desiderare. Lasciarono tutti indietro e si lanciarono in una carriera che avrebbe permesso loro di vendere più di 75 milioni di dischi in tutto il mondo. Si arrampicarono rapidamente fino al 3º posto delle classifiche di Billboard 200 e vi rimasero per 132 settimane. Ancora oggi è ascoltato nelle stazioni radio di rock classico di tutto il mondo; un risultato semplicemente epico.    

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