Follia Musicale a Madrid

Di Paul Rigg

Mad Cool è un festival indie, rock ed elettronico che è iniziato a Madrid nel 2016 ed è ora un appuntamento fisso in Spagna per gli amanti della musica.  

Guitars Exchange
dà un'occhiata alle migliori band con chitarra a cui prestare attenzione nell'edizione del 12, 13 e 14 luglio 2018 e perché.
 

Gli amanti della chitarra elettrica avranno la possibilità di vedere Mike McCready, probabilmente con la sua Fender Stratocaster del 1959 o forse una delle sue Les Paul, nella serata di apertura del festival. I Pearl Jam, che hanno venduto oltre 60 milioni di dischi e sono stati fra i precursori del movimento grunge, non pubblicano un album da un po' ma è del tutto possibile che metteranno il festival a ferro e fuoco, come fece Neil Young due anni fa.
   

   

In più, vale sempre la pena vedere dal vivo Kevin Parker della band neo-psichedelica australiana Tame Impala, se ami le chitarre suonate con un sacco di reverb e fuzz. Insieme alla sua vasta gamma di pedali è probabile che lo vedremo con una Rickenbacker; forse la sua 335 o 360.
   

   

Anche Serge Pizzorno, del gruppo indie britannico Kasabian, preferisce la Rickenbacker, ma la sua favorita è una 481 rossa. Da notare anche la sua rara Fender Coronado II del 1966, che usa spesso dal vivo, ad esempio, sul single hit Underdog.
   

       

Anche Justice e Post Malone sono in lista per la serata di apertura, ma vogliamo risaltare la presenza di Mark Everett di The Eels come nota rilevante, visto che la band ha appena pubblicato un nuovo album, The Deconstruction. E potrebbe salire sul palco con la sua Danelectro Pro del ’56 o forse con la sua Gibson L-00 sotto il braccio.
       

       

Gli attori principali del giorno seguente sono gli Arctic Monkeys e Jack White. La band britannica Arctic Monkeys suonerà senza dubbio brani del loro sesto album, Tranquility Base Hotel and Casino, mentre Jack White presenterà probabilmente le tracce del suo ultimo album, Boarding House Reach. Visto che White suona così tanti modelli di chitarra è difficile sapere con quale lo vedremo, forse una delle sue tante Gretsch o una EVH Wolfgang USA Stealth, con cui si è fatto vedere ultimamente.
    

   

Ci saranno i Massive Attack e gli Snow Patrol come supporto ma forse gli appassionati di chitarra si concentreranno di più su Franz Ferdinand e gli Alice in Chains. Franz Ferdinand suonerà sicuramente la title track del loro nuovo album Always Ascending, mentre la possibilità di vedere il “Lord dei Riff” Jerry Cantrell, con una delle G&L signature suonare alcuni dei classici di Alice in Chains dal vivo, fa venire l’acquolina in bocca.
   



La serata finale, sabato 14 luglio, include Depeche Mode e Queens of the Stone Age. Speriamo di vedere il cantautore e chitarrista Martin Gore dei Depeche Mode, nuovo membro fiammante della Rock n Roll Hall of Fame, con la sua Gretsch White Falcon o la Gretsch Double Anniversary in brani come Personal Jesus, Never Let Me Down Again o A Question of Time. L'americano Josh Homme dei Queens of the Stone Age sarà un altro regalo; potrebbe suonare una qualsiasi delle dozzine di chitarre che possiede, anche se è noto che la Fender Telecaster è una delle sue preferite insieme alla sua Maton Signature.
   

   

Come supporto dei Depeche Mode e dei Queens of the Stone Age ci saranno Nine Inch Nails, Dua Lupa, Underworld e Jack Johnson. Oltre ai NIN, che stanno promuovendo il loro album Bad Witch (in uscita il 22 giugno), forse il maggior interesse qui per i fan dello strumento è Jack Johnson che suona spesso una Cole Clark acustica, ma sarà possibile vederlo anche con la sua Gibson ES-335 VOS Custom o la sua Fender Telecaster del 1974 durante il set.
   

   

Fra i nomi un po’ più piccoli, troviamo due band a cui prestare attenzione in futuro, i Wolf Alice e i Black Rebel Motorcycle Club. Gli acclamati chitarristi dei Wolf Alice, Ellie Rowsell e Joff Oddie, hanno dato una bella scossa rock quando hanno suonato a Madrid all'inizio di quest'anno, mentre i BRMC hanno recentemente pubblicato il loro album Wrong Creatures. Il chitarrista americano del gruppo, Peter Hayes, potrà renderci partecipi di uno sporco mix di rock psichedelico e blues, e al festival di luglio è probabile che lo vedremo con una delle sue molte Gibson in spalla.
 

 Nell’insieme, Mad Cool 2018 è pronto per essere una festa per gli amanti della chitarra e, in effetti, per tutti coloro che amano vedere grandi band suonare dal vivo.      

Informazioni: https://madcoolfestival.es

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