Le chitarre più costose della storia

Di Sergio Ariza

1. Fender Stratocaster 'Reach Out to Asia'  
Prezzo: 2.700.000 dollari  

La chitarra più costosa della storia non ha molta storia alle spalle, non partecipò a nessun evento decisivo della storia del rock né apparteneva a uno dei suoi 'Dei', ma possiamo ringraziarla di aver raggiunto quel prezzo per la migliore delle cause: raccogliere fondi per le persone colpite dallo tsunami asiatico del 2004. L'idea venne a Bryan Adams che, vedendo il grande business che era diventato all'epoca l'asta delle chitarre, decise che fosse una grande opportunità per ottenere un sacco di soldi. Senza pensarci due volte chiese a diverse superstar di firmare questa Fender Stratocaster, la sua è la diciannovesima firma, arrivando a miti come Eric Clapton, Mick Jagger, Keith Richards, Brian May, Jimmy Page, David Gilmour, Jeff Beck, Pete Townsend, Mark Knopfler, Ray Davies, Liam Gallagher, Ronnie Wood, Tony Iommi, Angus & Malcolm Young, Paul McCartney, Sting, Ritchie Blackmore e Deff Leppard che misero la loro firma su una chitarra che fece grandi cose senza nemmeno essere suonata...
   

   

2. Gibson J-160E del 1962 di John Lennon
 
Prezzo: 2.400.000 dollari  

Prima di entrare per la prima volta in uno studio di registrazione, i Beatles decisero che era arrivato il momento di acquistare nuovi strumenti, quindi nel settembre 1962 Brian Epstein diede loro i soldi per comprare due Gibson J-160E per John Lennon y George Harrison nel negozio Rushworth's Music House di Liverpool. Le chitarre sarebbero state usate nella registrazione del loro primo singolo, Harrison la suonò in Love Me Do mentre Lennon sul lato B, P.S. I Love You. In breve tempo sarebbero diventati i loro principali strumenti acustici che ritroviamo nei loro primi due album, Please Please Me e With The Beatles, quando la "Beatlemania" si stava già diffondendo in tutto il mondo. Forse Lennon ne fece un uso migliore, perché fu con quella chitarra che, insieme a McCartney, compose She Loves You o I Want To Hold Your Hand. Ma nel 1963, dopo un concerto al Finsbury Park Astoria di Londra, la chitarra scomparve. 51 anni dopo, John McCaw stava sfogliando una rivista quando vide una foto del figlio di George Harrison con la J-160E di suo padre. La rivista riportava il numero di serie e si rese conto che era molto simile alla sua. L’articolo diceva anche che John Lennon ne perse una uguale molti anni prima. Dopo aver portato la sua chitarra a farla esaminare, gli diedero la notizia. Era il proprietario della chitarra perduta di Lennon. Gli era costata 175 dollari quando la comprò al suo amico Tommy Pressley nel 1968. Tommy l’aveva comprata, allo stesso prezzo, un anno prima, in un negozio di San Diego chiamato Blue Guitar. Nessuno sa come ci fosse arrivata, ma McCaw fece ciò che è indubbiamente il miglior acquisto della storia di chitarre, traendone un profitto di 2.399.825 dollari, di cui la metà andò a Yoko Ono, che la cedette alla Fondazione Spirit.
     

     

3. 1968 Fender Stratocaster di Jimi Hendrix, Woodstock Stratocaster
 
Prezzo: 2.000.000 di dollari  

Questa, numero di serie #240981, fu una delle tante Stratocaster che Hendrix comprò presso il leggendario negozio di New York, Manny, ma è la più ricordata perché è quella che il più importante chitarrista rock della storia suonò nella sua leggendaria performance al festival di Woodstock. Ci suonò l'inno americano, imitando le esplosioni, gli allarmi, le grida e le mitragliatrici che si ascoltavano ogni giorno in Vietnam. Quando morì, un anno dopo, era custodita da Mitch Mitchell, fino a quando la vendette all'asta nel 1990 per 198.000 sterline, un record per l'epoca. Poco dopo dissero che Paul Allen la comprò per due milioni di dollari e la diede al Museum Experience Music Project di Seattle, la città natale di Hendrix, dove la chitarra si trova tutt’ora.
     

     

4. "Wolf" di Jerry Garcia
 
Prezzo: 1.900.000 dollari  

La storia d'amore tra il leader di The Grateful Dead e il liutaio Doug Irwin fu la più redditizia nella storia del rock. Nel 1972 Irwin realizzò la sua prima chitarra, battezzata "Eagle", mentre lavorava ancora per Alembic. A Garcia piacque così tanto il risultato che ne commissionò un’altra per l’astronomica cifra –per l’epoca- di 1.500 dollari, era 'Wolf', la chitarra sostituì la sua Stratocaster 'Alligator' nel 1973 come la sua chitarra principale. Sarebbe rimasta tale fino al 1979 quando Irwin gli diede, dopo sei anni, la sua nuova chitarra 'custom', 'Tiger' (vedi più sotto). Dopo la morte di Garcia nel 1995, ci fu una disputa tra Irwin e gli altri membri dei Grateful Dead per la proprietà delle due chitarre. Alla fine vinse Irwin che mise le chitarre in vendita nel 2002: 'Wolf' raggiunse il prezzo di 790.000 dollari mentre ' Tiger' fu venduta per 958.000, un record per l'epoca. Nel 2017 "Wolf" tornò in vendita, questa volta per raccogliere fondi per beneficenza, raggiungendo la cifra di 1.900.000 dollari.
     

     

5. Washburn 22-Series Hawk di Bob Marley
 
Prezzo: 1.600.000 dollari  

Come le due chitarre precedenti, questa fu una vendita privata non verificata, ma tutto indica che il governo della Giamaica decise di pagare questa cifra per fare restare a casa una delle sette chitarre conosciute che il divulgatore del reggae suonò. Catalogata come "tesoro nazionale", attualmente si trova in un museo. La cosa incredibile è che non si trova una sola foto dell'autore di Redemption Song con questa chitarra e tutto ciò che la circonda, come il suo acquisto, è avvolto in una nuvola di mistero.
     

6. Les Paul Standard del 1959 di Keith Richards
 
Prezzo: 1.000.000 di dollari  

Abbiamo già parlato di questa chitarra quando abbiamo scritto un pezzo sulle chitarre più mitiche che hanno cambiato di mano. Con questa Keith registrò il mitico riff di Satisfaction, la stessa che prestò a Eric Clapton o Jimmy Page, e che finì nelle mani di Mick Taylor prima di unirsi alla band e che sarebbe tornata a suonare con gli Stones quando si unì alla band nel 1969. È una delle chitarre che furono rubate nei primi anni '70 e che, dopo essere riapparsa, fu venduta presumibilmente per un milione di dollari a un collezionista svedese che voleva possedere questo pezzo della storia del rock.
     

     

7. Fender Stratocaster del 1964 di Bob Dylan
 
Prezzo: $ 965.000  

Naturalmente, parlando di pezzi di storia del rock, pochi sono così grandi come quello che questa chitarra rappresenta, quella con cui Dylan si elettrificò nel Newport Festival del 1965, esasperando gli ortodossi del folk. Accompagnato dalla sua Stratocaster e dalla rumorosa Telecaster di Mike Bloomfield, Dylan fu il protagonista di uno dei concerti più famosi della storia del rock. Fu sempre con quella chitarra che consumò la sua particolare vendetta dopo i fischi di Newport, quando quattro giorni dopo registrò Positively 4th Street dove chiarì la sua distanza dai fanatici del folk del Greenwich Village: "Dici di aver perso la fede, ma non è così, non hai fede da perdere e lo sai". Dopo 47 anni in luoghi sconosciuti, la chitarra riapparse nel 2012 e fu venduta un anno dopo per quasi un milione di dollari a un'asta di Christie’s.
     

   

8. Fender Stratocaster 'Blackie' di Eric Clapton
 
Prezzo: 959.500 dollari  

La chitarra più usata da Eric Clapton nella sua carriera. Le sue origini sono note, nel 1970 Clapton comprò sei nuove Stratocaster, per circa 200 o 300 dollari ciascuna. Ne diede una a George Harrison, un'altra a Steve Winwood e un'altra a Pete Townshend, mentre con le parti migliori delle altre tre (del ‘56 e del ‘57) il liutaio Ted Newman Jones creò "Blackie", battezzata così per la sua finitura nera. Sarebbe stata la sua chitarra principale dal 13 gennaio 1973, data del famoso concerto al Rainbow Theatre, finché non decise di ritirarla nel 1985. Con quella Stratocaster avrebbe registrato canzoni come Cocaine, I Shot The Sheriff, Wonderful Tonight o Lay Down Sally, oltre ad apparire in The Last Vals de the Band.
     

     

9. "Tiger" di Jerry Garcia
 
Prezzo: 958.000 dollari  

Abbiamo raccontato parte della storia di "Tiger" quando abbiamo scritto di "Wolf". Forse il fatto che ricevette l’offerta più alta rispetto alla sorella maggiore è perché "Tiger" fu l'ultima chitarra che Garcia suonò in pubblico. “Tiger” fu la sua chitarra principale tra il 1979 e il 1985, ma negli ultimi anni della sua carriera fu sostituita dal nuovo modello di Irwin, "Rosebud", ma il 9 luglio 1995, un mese prima della morte di Garcia "Rosebud" ebbe un problema e Garcia decise di ricorrere di nuovo a "Tiger" in quello che sarebbe stato il suo ultimo concerto con la band. Un dettaglio non trascurato dai "Deadheads", i fan della band.      

10. Gibson ES-335 di Eric Clapton
 
Prezzo: 848.000 dollari  

La chitarra che ha accompagnato Clapton per più anni. Slow Hand' acquistò questa Gibson ES-335 nel 1964 quando era ancora negli Yardbirds e continuò a usarla anche nei suoi concerti da solista degli anni ‘90. Ma forse è più famosa per essere la chitarra usata nel concerto di addio dei Cream, nel Rock & Roll Circus degli Stones e, ancora di più, per essere la chitarra usata nell'incredibile Badge.