Se fossimo superstiziosi, avremmo paura di pronunciare il nome di Allen Collins a voce alta, vista la tragedia che sembra dominare la biografia dell'artista, ma in verità non siamo superstiziosi e lo diciamo ad alta voce: Allen Collins è un vero animale della chitarra elettrica e uno dei pilastri su cui si fonda il Southern Rock; prima di tutto per le sue composizioni e, in secondo luogo, per averci insegnato il lato selvaggio del Southern Rock con la sua onnipotente band, i Lynyrd Skynyrd.    

Stiamo parlando di un chitarrista che durante la sua carriera ha accumulato più incidenti mortali che modelli di chitarra, ma la verità è che non è neanche troppo difficile perché ha utilizzato principalmente una unica chitarra nel suo periodo di massimo splendore con i ragazzi della Florida, la sua Gibson Firebird del 1964, cui avrebbe aggiunto altre due Firebird dello stesso anno. Tutte con lievi modifiche e alterazioni, non solo per quanto riguarda la coppia di pickup preferiti (una P-90 al ponte e un mini humbucker al manico), ma anche per un bel po’ di riparazioni che hanno ricevuto nel corso degli anni e che le hanno rese chitarre molto diverse rispetto al modello originale.      

Ma non possiamo dimenticare che, nell'inconscio collettivo, la chitarra che colleghiamo a questo chitarrista è la sua Gibson Explorer del 1958, un modello con cui Gibson volle onorare l'artista creando una linea signature. Fu nel 1976, quando questo modello fece la sua prima apparizione nella vita di Collins e quindi nella vita degli Skynyrd ma, come molti di voi sapranno, non fu molto il tempo che restò alla band originale a causa del fatidico incidente aereo.       Fece parte della band che si presentò al mondo con una formazione mai vista prima: un trio di chitarristi. Ma soprattutto costituì un duetto perfetto con Gary Rossington -nel gruppo da sempre come lui- durante tutti gli anni che il gruppo rimase attivo, suonando come se fossero un unico chitarrista. Collins si occupava di trovare il tono alternativo al suono che il suo compagno tirava fuori rigorosamente dalla sua Gibson Les Paul Standard del 1959. Quindi, per aggiungere sfumature, Allen Collins ricorreva occasionalmente dalla sua Fender Stratocaster del 1964, principalmente dall’uscita di Ed King della band fino all'arrivo di Steve Gaines.      

La Firebird e la Strato erano di solito collegate a un Fender Super Reverb, un Marshall Super Tremolo o un Fender Twin collegato a un diffusore Marshall. È dal quarto album quando iniziano a comparire i combo e le testate Peavey con cui lo vediamo in alcuni degli ultimi concerti della band. E, per finire con l’attrezzatura che usava di più, il pedale che l’accompagnò più a lungo è stato il suo Vox Wah.      

Questa è, più o meno, l’attrezzatura principale con cui Allen Collins ha sfidato la morte durante la sua carriera fino a quando questa ha finalmente vinto la partita nel 1990, dopo anni vissuti su una sedia a rotelle e con una paralisi in una delle sue braccia che ha finito per togliergli la chitarra di mano...ma Allen Collins non è morto, perché ogni volta che suona Freebird in una stazione radio o in uno stereo del pianeta Terra, quel tipo riprende vita e non certo su una sedia a rotelle, perché quel ragazzo vola alto.